Vehicle Detail
Le Nostre Lavorazioni
Realizziamo vere Alfa Romeo storiche originali, classiche e da competizione! Alcuni dei nostri restauri e preparazioni.
ALFA 1900 TI “Clay Regazzoni”
- Panoramica del veicolo
- Informazione generale
- Posizione del veicolo
STORIA DELLA VETTURA
La vettura ha partecipato a più edizioni della Carrera Panamericana in Messico: nel 1954 con l’Equipe FINMECCANICA-Alfa Romeo, nel 1990 con equipaggio Cajani – Bonini, nel 1991 pilotata da Chiavelli – Macellari e infine, nel 2002, con Regazzoni – Hohenlohe. In quest’ultima occasione, l’auto fu elaborata per correre nella categoria “Turismo Mayor”, puntando alla vittoria assoluta. Nel 2015 è iniziato il restauro totale per portare la vettura alle condizioni attuali, con le specifiche con cui partecipò alla Carrera Panamericana nel 2002, anche con il medesimo sistema di guida voluto da Clay Regazzoni per conducenti paraplegici.
DISPONIBILE PER: ELEGGIBILE 1000 MIGLIA, GARE DI REGOLARITÀ E INCENTIVE
PROGETTO DISABILITÀ E MOTOR SPORT: PER UNA MOBILITÀ SENZA BARRIERE
Clay Regazzoni, ex pilota di F1 diventato paraplegico in seguito a un incidente sul circuito di Long Beach nel 1980, ha voluto che l’Alfa Romeo 1900 della Scuderia del Portello che aveva già partecipato alla Carrera Panamericana in Messico nel 1954, nel 1990 e nel 1991, fosse preparata per lui per gareggiare nell’edizione 2002. Con questa sua iniziativa ha aperto le porte dello sport automobilistico storico alle persone disabili.
La vettura, danneggiata sensibilmente a seguito di un’uscita di strada nelle ultime prove speciali, è stata restaurata e nuovamente preparata dalla Scuderia del Portello con il medesimo sistema di guida Guidosimplex approntato per Clay Regazzoni; debutterà alla 1000 Miglia 2020 come guest car condotta da un ospite dell’organizzazione.
La Scuderia del Portello vuol far sì che il lascito di Regazzoni si traduca in un messaggio sensibile a una mobilità senza barriere al servizio di tutti, incentivando eventi che supportino le ONLUS dedicate al sostegno e alla ricerca per la disabilità, spesso causata da incidenti sulla strada, che implica anche particolare attenzione al tema della sicurezza stradale.
Il Team Manager e Responsabile Eventi Andrea Cajani ha dichiarato: “La Scuderia del Portello rappresenta dal 1982 il marchio sportivo Alfa Romeo portando negli eventi più prestigiosi del mondo un vero e proprio Museo Dinamico delle Alfa Romeo storiche da competizione. Per trovare i supporti necessari al restauro e alla conservazione di questa vettura unica al mondo, nonché i contributi per le ONLUS che aderiranno al progetto, proponiamo ai partner e agli sponsor di “adottare” la vettura durante gli eventi per coinvolgerli in questa iniziativa che mette in luce un tema importante e sempre attuale come quello della mobilità senza barriere; è una forma di sponsorizzazione che non implica il semplice posizionamento di un brand ma che contribuisce a un’azione di charity nell’affascinante cornice del mondo dell’automobilismo storico.
- Anno: 1954
- Carrozzeria: berlina
- Peso: 1140 kg
- Cilindrata: elaborata 2300 c.c.
- Potenza: 190 CV
- Cambio: 5 marce a cloche + R.M. – modificata da Guidosimplex per essere utilizzata da Clay Regazzoni e conducenti paraplegici
- Anno: 1954
- Carrozzeria: berlina
- Peso: 1140 kg
- Cilindrata: elaborata 2300 c.c.
- Potenza: 190 CV
- Cambio: 5 marce a cloche + R.M. – modificata da Guidosimplex per essere utilizzata da Clay Regazzoni e conducenti paraplegici